Come stabilizzare una ripresa con gli strumenti di After Effects



Capita spesso a livello amatoriale o anche professionale di effettuare delle riprese in cui si avverte il tremolio della mano. In After Effects attraverso lo strumento "Stabilizer" nel pannello "Tracker" è possibile stabilizzare le riprese in modo piuttosto efficace, come se fossero state girate sul cavalletto.






Link:

Piantina.zip

CONSULTA IL VIDEO TUTORIAL QUI:
https://www.aftereffectsfullimmersion.com/video-gratuiti

1.

Importiamo i nostri video girati con la telecamera o un cellulare, quindi una volta aperto After Effects andiamo su "File > import > file..." e scegliamo i video da importare.
Andiamo su uno dei file importati nella libreria, clicchiamo con il tasto destro e selezioniamo "New Comp from selection".


In questo modo chiediamo al programma di creare una Comp della grandezza e durata del video in questione su cui andremo a lavorare.
Aperta la Comp, andiamo ad aprire anche il pannello "Tracker" in alto dal menu "Window"


Se la flag al lato è già presente, significa che il pannello è già aperto, probabilmente sulla sinistra ed ha questo aspetto:






2.

Per iniziare la nostra stabilizzazione, selezioniamo sulla timeline il livello del video e premiamo sul pannello il bottone "Stabilize Motion". After Effects aprirà una nuova finestra di visualizzazione su cui è visibile una piccola cornice con una croce nel mezzo chiamato "Track point".


Per stabilizzare al meglio la nostra ripresa, dobbiamo posizionare il Track Point su un punto del video che non vada mai fuori della ripresa (quindi che sia sempre visibile) e che abbia delle forti differenze di colore nel suo intorno, nel mio caso ho scelto la punta dell'angolo di una struttura di legno da giardino, il Track Point infatti segue proprio i colori del video per funzionare. Una volta fissato il punto, avendo il cursore della timeline a zero, possiamo cominciare a stabilizzare il video premendo il tasto "Analyze Forward" del pannello:




Se il punto del video selezionato è buono, vedrete il Track Point seguirlo frame dopo frame. Per precauzione potete farlo frame dopo frame usando il tasto più a destra "Analyze frame forward".


Il quadrato interno del Track Point analizza i colori del video, il quadrato esterno cerca nel frame successivo le stesse caratteristiche colore per individuare il punto da seguire, entrambi i quadrati possono essere ridimensionati.


3.

Una volta terminata l'analisi di stabilizzazione, avendo ancora selezionato il livello nella timeline, premiamo il tasto "Apply" nel pannello. Il programma ci chiederà su quali assi deve applicare i dati di stabilizzazione, per ora gli diciamo X e Y e OK.


In questo modo verranno applicati all'anchor point del livello i keyframes generati dal Tracker, Premendo il tasto A li visualizziamo, invece premendo il tasto U visualizziamo tutti i keyframe generati dal Tracker. Ora premendo RAM Preview osserviamo nella finetra iniziale di visualizzazione il video stabilizzato.


Ecco il risultato:




4.

E' possibile selezionare una opzione aggiuntiva nel pannello Tracker per stabilizzare oltre che gli assi X e Y, anche la rotazione, nel caso in cui si vogliano eliminare anche strane rotazioni della telecamera durante la ripresa. Per accedere a questa funzione attiviamo la flag "Rotation":





In questo caso il Tracker ha bisogno di due Track Point per stabilizzare la ripresa.


Selezioniamo il punto di prima e uno nuovo più distante in modo da individuare la rotazione e premiamo ancora "Analyze Forward" per analizzare la ripresa.
ATTENZIONE a cancellare ogni tracking precedentemente effettuato prima di iniziarne uno nuovo e cancellare tutti i keyframe dell'anchor point.
In questo modo la ripresa è perfettamente stabile, è ovvio che verranno visualizzati i bordi durante la riproduzione, starà a noi scalare un po' il video per nasconderli: